Il cuoco americano Anthony
Bourdain si è spento oggi all’età di 61 anni. Secondo la CNN si sarebbe suicidato. L’amato cuoco della tv americana, da qualche tempo impegnato in
una relazione con Asia Argento, era noto per il suo show di cucina chiamato
Anthony Bourdain: Parts Unknown. I suoi viaggi alla ricerca del buon
vino e del buon cibo, dai quali sono stati tratti documentari indimenticabili,
ne hanno fatto, a mio parere, un personaggio al di sopra di tutti gli chef
stellati e non che cercano la creatività a tutti i costi. Bourdain si
avvicinava a tutte le cucine del mondo con rispetto e curiosità, senza
dimenticare di offrire consigli utili a chiunque volesse provare a mangiare
veramente bene anche in una trattoria qualunque. Come quando ricordava che il
lunedì è il giorno migliore per accostarsi a piatti di carne perché sono stati
comperati al mercato il giorno prima. Ho
passato serate intere, in seconda programmazione, alcuni anni fa quando i suoi reportage dalle cucine del mondo sono passati alla televisione italiana, imparando a conoscere le cucine
del mondo e divertendomi ad ascoltare le sue impressioni su quanto assaggiava.
Se vi capita, in qualche biblioteca, di trovare un suo cd, anche se non so se ne
abbiano pubblicati, o se vedete che in tv passano un suo programma in commemorazione
della morte, non perdetevelo. E leggete Kitchen Confidential.
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