giovedì 30 novembre 2017

Menu di Natale con la mortadella


Insalata con dadolata di Mortadella Bologna IGP, pere, uva e primo sale



Ingredienti per 4 persone



300 g. di Mortadella Bologna IGP

1 cespo di lattuga

1 cespo di radicchio

2 mazzi di rucola

2 pere

1 grappolo piccolo di uva bianca

300 g. di primo sale



Procedimento:

Lavare il radicchio e la lattuga, tagliare grossolanamente a julienne e lavare la rucola.

Pelare la pera e tagliarla a cubetti.

Tagliare a metà l’uva e la Mortadella Bologna IGP a striscioline.

Fare una dadolata con il primo sale.

Unire il tutto in una ciotola capiente e condire con olio extra vergine d’oliva, sale e qualche goccia di aceto balsamico.




Lasagna bianca con Mortadella Bologna IGP

Ingredienti per 4 persone:

200 g. di fogli di pasta (100 g. farina, 2 uova da 70 g. l'una)
250 g. di Mortadella Bologna IGP
1 lt di latte
100 g. di farina di pistacchio di Bronte
100 g. di burro
60 g. di pistacchi tritati
Sale q.b.
Noce moscata q.b.
Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.

Procedimento:
Impastare la farina con le uova e lavorarla affinché risulti liscia e omogenea. Quindi coprirla con un canovaccio e lasciarla riposare.
Preparare la besciamella mettendo a bollire il latte con sale, noce moscata e i pistacchi tritati. In un pentolino mettere a sciogliere il burro e aggiungere la farina, creando così il roux. Quando il latte comincia a bollire, aggiungere il roux e cuocere per qualche minuto a fiamma bassa, continuando a mescolare.
Stendere la pasta fresca con uno spessore di 0.5mm, creare delle strisce e cuocere nell’acqua: saranno pronte non appena verranno a galla. Quindi, raffreddare la pasta in acqua fredda.
Prendere una teglia da forno, stendere un cucchiaio di besciamella, ricoprirla con la pasta fresca, quindi con altra besciamella. Aggiungere ora le fette di Mortadella Bologna IGP e una manciata di Parmigiano Reggiano.
Proseguire in questo modo fino a creare 4/5 strati. Infornare a 180° C per circa 30 minuti.



Involtini di carne con Mortadella Bologna IGP al profumo di salvia

Ingredienti:
12 fettine di vitello
6/7 fette di Mortadella Bologna IGP
Salvia fresca
Parmigiano Reggiano q.b.
Farina q.b.
Sale
1 bicchiere di vino bianco
Burro q.b.

Procedimento:
Prendere le fettine di vitello e batterle col batticarne, dopodiché disporvi sopra la mortadella e una spolverata di Parmigiano Reggiano. Arrotolare e chiudere con uno stuzzicadenti.
Prendere una padella e sciogliervi una noce di burro in cui far rosolare la salvia.
Infarinare gli involtini e farli rosolare in padella, sfumando quindi con il vino bianco. Aggiustare di sale e far cuocere per 10/15 minuti.


Polpette con cuore di Mortadella Bologne IGP e impanatura ai pistacchi su crema di parmigiano

Ingredienti:
250 g. di carne di manzo
150 g. Mortadella Bologna IGP
4 cucchiai di Parmigiano Reggiano
1 uovo
Pane grattugiato q.b.
Sale q.b.
Noce moscata q.b.
Granella di pistacchi q.b.

Salsa al parmigiano:
400 g. di latte
50 g. di burro
50 g. di farina
180 g. di Parmigiano Reggiano

Procedimento:
Prendere la carne, 50 g. di Mortadella Bologna IGP e tritare tutto finemente nel mixer.
Versare il composto in una ciotola, aggiungendo il Parmigiano, il sale e la noce moscata, amalgamare e aggiungere un uovo continuando a mescolare.
Prendere la Mortadella Bologna rimasta e tagliarla a cubetti. Formare delle polpette con l’impasto e inserire all'interno i cubetti di mortadella.
Impanare le polpette con la granella di pistacchi e infornare in forno preriscaldato a 180° C per 40 minuti (il tempo di cottura è determinato dalle dimensioni delle polpette).
Mentre le polpette si cuociono, preparare la salsa al Parmigiano.
Sciogliere il burro e aggiungere la farina. Appena il latte raggiunge il primo bollore unire il composto e continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi. Continuare a cuocere per 3/4 minuti a fuoco lento. Togliere dal fuoco e aggiungere il Parmigiano Reggiano.
Stendere 1 cucchiaio di salsa su un piatto da portata e disporre sopra una o due polpette.





Lasagna bianca con Mortadella Bologna IGP



Ingredienti per 4 persone:



200 g. di fogli di pasta (100 g. farina, 2 uova da 70 g. l'una)

250 g. di Mortadella Bologna IGP

1 lt di latte

100 g. di farina di pistacchio di Bronte

100 g. di burro

60 g. di pistacchi tritati

Sale q.b.

Noce moscata q.b.

Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.



Procedimento:

Impastare la farina con le uova e lavorarla affinché risulti liscia e omogenea. Quindi coprirla con un canovaccio e lasciarla riposare.

Preparare la besciamella mettendo a bollire il latte con sale, noce moscata e i pistacchi tritati. In un pentolino mettere a sciogliere il burro e aggiungere la farina, creando così il roux. Quando il latte comincia a bollire, aggiungere il roux e cuocere per qualche minuto a fiamma bassa, continuando a mescolare.

Stendere la pasta fresca con uno spessore di 0.5mm, creare delle strisce e cuocere nell’acqua: saranno pronte non appena verranno a galla. Quindi, raffreddare la pasta in acqua fredda.

Prendere una teglia da forno, stendere un cucchiaio di besciamella, ricoprirla con la pasta fresca, quindi con altra besciamella. Aggiungere ora le fette di Mortadella Bologna IGP e una manciata di Parmigiano Reggiano.

Proseguire in questo modo fino a creare 4/5 strati. Infornare a 180° C per circa 30 minuti.







Involtini di carne con Mortadella Bologna IGP al profumo di salvia



Ingredienti:

12 fettine di vitello

6/7 fette di Mortadella Bologna IGP

Salvia fresca

Parmigiano Reggiano q.b.

Farina q.b.

Sale

1 bicchiere di vino bianco

Burro q.b.



Procedimento:

Prendere le fettine di vitello e batterle col batticarne, dopodiché disporvi sopra la mortadella e una spolverata di Parmigiano Reggiano. Arrotolare e chiudere con uno stuzzicadenti.

Prendere una padella e sciogliervi una noce di burro in cui far rosolare la salvia.

Infarinare gli involtini e farli rosolare in padella, sfumando quindi con il vino bianco. Aggiustare di sale e far cuocere per 10/15 minuti.





Polpette con cuore di Mortadella Bologne IGP e impanatura ai pistacchi su crema di parmigiano



Ingredienti:

250 g. di carne di manzo

150 g. Mortadella Bologna IGP

4 cucchiai di Parmigiano Reggiano

1 uovo

Pane grattugiato q.b.

Sale q.b.

Noce moscata q.b.

Granella di pistacchi q.b.



Salsa al parmigiano:

400 g. di latte

50 g. di burro

50 g. di farina

180 g. di Parmigiano Reggiano



Procedimento:

Prendere la carne, 50 g. di Mortadella Bologna IGP e tritare tutto finemente nel mixer.

Versare il composto in una ciotola, aggiungendo il Parmigiano, il sale e la noce moscata, amalgamare e aggiungere un uovo continuando a mescolare.

Prendere la Mortadella Bologna rimasta e tagliarla a cubetti. Formare delle polpette con l’impasto e inserire all'interno i cubetti di mortadella.

Impanare le polpette con la granella di pistacchi e infornare in forno preriscaldato a 180° C per 40 minuti (il tempo di cottura è determinato dalle dimensioni delle polpette).

Mentre le polpette si cuociono, preparare la salsa al Parmigiano.

Sciogliere il burro e aggiungere la farina. Appena il latte raggiunge il primo bollore unire il composto e continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi. Continuare a cuocere per 3/4 minuti a fuoco lento. Togliere dal fuoco e aggiungere il Parmigiano Reggiano.

Stendere 1 cucchiaio di salsa su un piatto da portata e disporre sopra una o due polpette.


Cozze al forno e scampi ai ferri

Ed ecco due ricette di magro per la vigilia di Natale, le cozze al forno e gli scampi giganti ai ferri.
Cozze al forno: 
Ingredienti per 6 persone:
1,5 kg di cozze
1/2 bicchiere di olio di oliva
iando intatat2 spicchi di aglio tritato
prezzemolo tritato
pane grattugiato
sale e pepe
Preparazione:
Lavate le cozze in acqua corrente, spazzolando tuttte le impurità ed eliminando i residui di sabbia. Mettetele sul fuoco in una larga padella unta d'olio per aprirsi e come saranno aperte gettate le mezze  valve vuote e mettete le mezze col mollusco ben distese in una pirofila. Conditele con un impasto di pangrattato, prezzemolo e aglio tritati, pepe e sale, e irroratele di olio. Aggiungete nel tegame qualche cucchiaio della loro acqua rimasta in padella, filtrata attraverso un velo e passatele nel forno caldo per circa un quarto d'ora. Portatele in tavola appena pronte ben guarnite di verde insalata e limoni tagliati  a cestino.

Scampi giganti ai ferri:
Ingredienti 
per 6 persone: 
18 scampi grossi con la testa
1/2 bicchiere d'olio di oliva
prezzemolo tritato
sale e pepe
limone
Preparazione:
Procuratevi degli scampi grossi e freschi, puliteli, lavateli, sgusciateli tagliando la coda lungo il dorso e lasciando intatta la testa. Apriteli a metà e conditeli con sale, pepe e olio. Metteteli sulla griglia molto calda, ma abbassate subito il fuoco e cuoceteli lentamente girandoli più forte per non bruciarli e uniformare la doratura. Pronti che siano, preparateli caldi sul piatto di portata conditi con un filio di olio crudo, prezzemolo tritato e gocce di limone.

lunedì 27 novembre 2017

Dolce al cucchiaio

Panettone, pandoro e torroni sono i tipici dolci natalizi, ma noi ve ne suggeriamo uno al cucchiaio, il budino Arianna.
Ingredienti per 6 persone:
125 g di pan di spagna
80 g zucchero
3 uova
100 g uva sultanina
zabaione preparato con 3 uova
1/2 l latte
300 g di frutta candita
1 bicchierino di rum
1 arancia candita intera
sapore di vaniglia
Preparazione:
bollite il latte con la stecca di vaniglia e versatelo caldo sulle uova a lungo sbattute in una terrina con lo zucchero. Imburrate uno stampo da budino, spolverizzatelo di zucchero a strati e riempitelo con fette di pan di Spagna regolari di taglio, alternate con frutta candita e uva sultanina macerata nel rum. Quando lo stampo sarà colmo, versate a poco a poco la crema. Cuocete il budino a bagnomaria, senza che l'acqua arrivi mai a bollore. Toglietelo dall'acqua quando la crema sarà rappresa attendete che si raffreddi per capovolgerlo in un rotondo ed elegante piatto da portata. Preparate uno zabaione, e quando non sarà più caldo uniteci delicatamente alcune cucchiaiate di panna montata. Con questa salsa coprite il budino e decoratelo con un'arancia candita.

sabato 25 novembre 2017

La giornata contro la violenza sulle donne

Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne e vorrei ricordare il caso di Lucrezia Borgia, che, a differenza dei suoi fratelli, alcuni dei quali divenuti papi del Sacro Romano Impero, non era una sanguinaria, anzi. Ma è sempre più facile denigrare una donna. Anche lei era alla ricerca di un uomo con cui condividere l'amore per i libri e le poesie, con cui condividere temi culturali e avere momenti di tenerezza e amò due uomini forse tre.Fece una vita molto dolorosa. Ebbe 8 figli, suo marito la tenne sempre incinta. Nell'ultima parte della sua vita acrebbe la sua vita interiore nelle lettere che scriveva a Pietro Bembo e Francesco Gonzaga: due amori spirituali. E aprì una serie di conventi francescani.(da una trasmissione di Radio Popolare di 3 anni fa).

venerdì 24 novembre 2017

La giornata contro la violenza sulle donne

Altra divagazione, ma doverosa: domani 25 novembre è la giornata contro la violenza sulle donne. Ne parlano giornali, radio, televisioni, social. Non saprei cosa aggiungere se non che una persona a me vicina ne è stata vittima e anche io, ma in modo diverso, ne ho patito le conseguenze. Non dimentichiamoci inoltre che l'allarme sociale oggi è il bullismo tra i ragazzi, vittime di persone anche a loro vicine. E dovremmo tutti adoperarci perché certe cose non accadono più.

giovedì 23 novembre 2017

Lo sciopero delle vendite online nel giorno del Black Friday



Anche quest’anno arriva Natale con la novità, già da circa 5 anni ormai, del Black Friday, il “venerdì nero” (domani) degli acquisti, in cui si  compra tutto a prezzi scontati, anche online ormai, con Amazon, saldamente radicato in Italia anche se paga le tasse in Irlanda o in Olanda. L’usanza arriva dagli Usa, come il resto, anche Halloween (Tutti i Santi celebrati con la zucca intagliata e con il “dolcetto o scherzetto” dei bambini che bussano alle porte di casa per avere dei dolci).

Sperando di non importare anche la liberalizzazione delle licenze per le armi, anche se si sa che abbiamo una centrale nucleare a Ghedi (Brescia) e F35 pronti al decollo, voluti dall’allora socialistissimo Craxi. Con dall'altra parte del mondo la prova di forza di due nazioni che hanno il nucleare, Usa e Corea del Nord. Ma tornando al Black Friday l’ecommerce vive adesso un momento di rivolta. I suoi lavoratori sono in sciopero proprio questo venerdì che è il giorno dopo il Thanksgiving Day, il giorno del Ringraziamento con tanto di tacchino ripieno.

Si sa infatti che i lavoratori di colossi come Amazon e la cinese Airbnb sono sottoposti a ritmi di lavoro stressanti e che la fortuna di cui godono queste istituzioni si deve al profilo dei consumatori stilata (per una vendita taylor made) dal giovane Zuckeberg, l’inventore di Facebook, che paga anch’esso le tasse nei paradisi fiscali, e con i dati personali che si raccolgono da tutti i social che sono venuti dopo.

Così i  governi stanno pensando adesso a istituire una web tax. Il mondo sta diventando  una pentola a pressione pronta ad esplodere e noi parliamo di pentole ai fornelli tutti i giorni, su tutti i giornali, le riviste e le tv. Una moda peggio del gossip cui mi sono dovuta adeguare anch’io con il mio blog, pena non aver nessun lettore.
Allora, dopo questa divagazione, con il prossimo post vi darò dei suggerimenti per la tavola e i cibi natalizi. Viviamo in un mondo non post moderno ma ipermoderno, ma dobbiamo ricordarci che tutto deriva comunque dalla terra senza la quale non avremmo i prodotti di cui ci cibiamo. Con buona pace di Oscar Farinetti, l’inventore di Eataly, che ha creato i templi delle più svariate leccornie dop, doc e igp (in Italia, uno a Milano nell’ex sede di Expo 2015 dedicata proprio al tema dell’alimentazione e l’altro a Bologna, Fico: Fabbrica italiana contadini) nei quali però una famiglia media a farci la spesa non ce la fa. Difatti ci vanno i ricchi di altri Paesi (cinesi soprattutto) che si vogliono portar via qualche souvenir.