venerdì 31 luglio 2020

Prosciutto e melone

Questo è il momento della raccolta del melone di Viadana Igp, Indicazione geografica protetta, che per alcuni è il non plus ultra ma io l'ho trovato un po' troppo duro per i miei gusti. Comunque si presenta retinato e di media grandezza. Perfetto con il prosciutto crudo, meglio se di Parma o di San Daniele del Friuli. Entrambe delle pregiate Dop (Denominazioni di origine protetta). Non esitate quindi a farne il vostro antipasto preferito in queste giornate caldissime di fine luglio. Ne trarrete beneficio sia come apporto di nutrienti sia come modo di appagare il gusto.    

venerdì 24 luglio 2020

Pesche con il vino


Le pesche sono il frutto più dolce, succoso e gradito dell’estate. Bianche o gialle, tabacchiere o nettarine, portano in tavola il gusto tipico delle nostre vacanze. Un buon modo per assaporarle, risalente alle origini dei nostri nonni contadini, sono le pesche con il vino. E in taluni casi anche con il pane. Per gustarle in questo modo si devono lavarle e sbucciarle, staccarle dal nocciolo e tagliarle a tocchetti. Quindi spolverarle di zucchero e immergerle in mezzo bicchiere di vino rosso cui aggiungere, a piacere, chiodi di garofano e pezzettini di pane raffermo in modo da recuperarlo dal giorno prima.

mercoledì 22 luglio 2020

Minestra di cavolo nero

Ottima calda o fredda, la minestra di cavolo nero è una versione della più comune minestra di verdure.
Ingredienti:
carote
patate
cipolla
broccoli
cavoli
fagioli
fagiolini
erbette
cavolo nero
olio
dadi da brodo
acqua
Preparazione:
Fate un soffritto con olio patate, cipolla e carote. Quando questo sarà appassito aggiungete tutte le altre verdure tagliate a tocchettini e lavate. Ricoprite quindi con acqua per 2/3 del contenuto e due dadi da brodo vegetale. Fate sobbollire a fiamma lenta fino a cottura ultimata. Servite calda o fredda su crostoni di pane abbrustolito.

giovedì 16 luglio 2020

Dentice al sale

Il dentice è un pesce pregiato quanto misconosciuto ai più. Infatti gli si preferiscono quasi sempre orate o branzini. Di grossa taglia e dalla consistenza carnosa è ottimo sotto sale.
Ingredienti per 4 persone:
un dentice di medio grossa taglia
1 kg di sale grosso
1 limone
1 rametto di rosmarino
olio
Pulite e ponete il dentice in una teglia oleata e copritelo interamente di sale. Tagliate a fettine il limone e disponetele nei pressi della bocca. Lo stesso fate con il rosmarino, ma intero. Accendete il forno a 150 C° e quando è caldo infornate per 40 minuti. Togliete dal forno e scrostate con un coltello il sale. Toglietelo dalla teglia e mettetelo in un oblungo piatto da portata. Tagliate via la testa e incidete il dorso. Aprite in due il dorso e spinate il pesce dalla lisca. Mettete i 4 quarti che vi rimangono nei piatti.    

Pasta fredda

Una delle tante ricette della pasta fredda estiva è quella che qui vi propongo. Facile e veloce quanto buona e gustosa.
Ingredienti per 4 persone:
4 etti di fusilli o penne rigate
2 peperoni rossi
olive nere denocciolate q.b.
olio
Preparazione:
Mettete in forno su una carta oleata a 150 C° i peperoni lavati e asciugati. Lasciate raggrinzire la loro superficie. Fate cuocere per 10-15 minuti in acqua bollente salata la pasta. Scolate e raffreddate sotto un getto di acqua di rubinetto. Ponete la pasta in una insalatiera circolare e condite con le olive nere, un filo di olio, e i peperoni sbucciati della pelle e tagliati a listarelle.  

lunedì 13 luglio 2020

Ricette estive con la mortadella di Bologna Igp


E mentre su tutt'altro fronte si continua a combattere per il benessere animale contro le scrofe in gabbia durante gestazione e trasporto, il Consorzio della Mortadella di Bologna che, in quanto IGP, Indicazione di origine protetta, dovrebbe avere le carte in regola detta le regole per 3 ricette estive belle fresche.


Spiedini

Ingredienti:

1 trancio da 300 gr Mortadella Bologna IGP 8 mozzarelline

8 chicchi d’uva rossa, senza semi

1 ananas

  Preparazione:

Lavate i chicchi d’uva.  Ricavate dei cubetti dalla Mortadella Bologna IGP e dall’ananas.  Sgocciolate le mozzarelle e componete gli spiedini alternando gli ingredienti. 



 



Tramezzini

200 g Mortadella Bologna IGP 2 pomodori 2 zucchine
6 cucchiai di aceto bianco 2 uova
maionese
4 fette di pane da tramezzini

 

Rompete le uova in una ciotola, salatele e sbattetele con una forchetta. Cuocete una frittata.  Lavate ed affettate le zucchine nel senso della lunghezza, per ottenere dei nastri; salateli e fateli marinare con dell’aceto. Lavate ed affettate i pomodori. Disponete le 4 fette di pane su un tagliere, spalmatele con maionese, disponete uno strato di pomodori, la frittata, la Mortadella Bologna IGP, le zucchine e ricoprite con una fetta di pane.  Premete leggermente per compattare gli ingredienti  e tagliate dei triangoli. 



 



Friselle

Ingredienti:
200 g  Mortadella Bologna IGP 
4 friselle 4 cucchiai di fiocchi di latte 16 pomodorini ciliegino qualche foglia di basilico sale
olio
1 testa d’aglio
Preparazione:
Lavate e dividete i pomodorini in quarti, raccoglieteli in una ciotola, conditeli con sale olio e foglioline di basilico sminuzzate, fate riposare una decina di minuti per far marinare i pomodorini.  Strofinate le friselle con l’aglio, bagnatele con la marinatura dei pomodorini, adagiatevi sopra i pomodorini, i fiocchi di latte e terminate con le fette di Mortadella Bologna IGP.



venerdì 10 luglio 2020

Ricetta della panzanella

Ecco una ricetta toscana estiva, bella fresca in queste giornate che scappa la voglia di stare ai fornelli. E' la panzanella che affonda le sue radici in un passato storico contadino, quando le merci non si trovavano pronte sullo scaffale di un supermercato, ma gli agricoltori se le scambiavano. In un baratto che si è riproposto, con la crisi mondiale del 2008, nei Gas, Gruppi di acquisto solidale: uno fa la spesa per tutti e poi si scambiano le merci con il controvalore certamente in denaro, ma non con il sovrappiù di tutta la filiera logistica della moderna distribuzione. Dunque dicevamo, la panzanella:
Ingredienti per 4 persone:
4 pomodori perini o pizzuttelli belli maturi
pane raffermo
cipolla rossa
basilico
olio extravergine di oliva
Preparazione:
mettere a bagno in acqua il pane e poi toglierlo strizzandolo bene. Tagliare a fette sottili pomodori e cipolla. Procedere con gli strati di pane, cipolle, pomodori fino ad esaurimento, e alla fine basilico e un filo d'olio. A piacere, salare il pane. Ma questa è una ricetta con il pane toscano che non è salato.

Germania approva divieto scrofe in gabbia


La storia di un successo, grazie alle continue pressioni e proteste di CIWF (Compassion in World Farming). Lo scorso anno la Ministra dell’Agricoltura tedesca aveva avanzato la sconvolgente proposta di legalizzare le esistenti gabbie di gestazione per le scrofe, non conformi alla legge tedesca da oltre vent’anni e dichiarate illegali da ben due alte Corti nel 2015 e nel 2016. Un colpo di mano inaccettabile, una concessione agli interessi degli allevatori intensivi che ha innescato la nostra immediata reazione di protesta e mobilitazione, grazie alla quale la votazione è stata rimandata numerose volte durante gli ultimi mesi grazie l’opposizione dei parlamentari che avevano accolto le nostre istanze.
Fino allo scorso venerdì, quando i membri  del Consiglio Federale  hanno rigettato l’iniziale volontà della Ministra con una decisione che cambierà il futuro di milioni di animali, approvando il divieto di confinare le scrofe in gabbia durante tutta la gestazione.
Ma è una vittoria solo a metà. Il Bundesrat ha deciso di vietare le gabbie di gestazione delle scrofe, ma solo a seguito di un periodo di transizione che durerà otto anni. Allo stesso modo, la riduzione da 35 a soli 5 giorni del tempo di permanenza delle scrofe nelle gabbie di allattamento potrà avere luogo solo dopo un periodo che potrebbe durare fino a 17 anni.

giovedì 2 luglio 2020

La ricetta del vermouth

Ottenuto con il metodo tradizionale, al vino Rosato si aggiungono alcool di grano, acqua, zucchero raffinato e ben 36 aromi tra erbe aromatiche, officinali spontanee autoctone e spezie, tutti rigorosamente naturali. L’arancio, il limone e le bacche di ginepro, ricchi di oli essenziali, conferiscono al Vermouth un’inconfondibile fragranza agrumata, mentre le piante officinalisu tutte la salvia, il rosmarino, il sambuco, la lavanda e il ginepro - raccolte a mano, donano grande aromaticità; e ancora le spezie, come il pepe, la vaniglia, i chiodi di garofano e lo zenzero, sapientemente dosate impreziosiscono la miscela.   

Il risultato è un prodotto color rosa antico con riflessi cerasuoli, dal gusto persistente, equilibrato e sapido in cui prevalgono il fruttato e lo speziato. Spezie ed erbe che si rivelano al primo naso, accompagnato dai profumi di sottobosco delle colline di Radda in Chianti, insieme ai sentori di fragola e rosa canina, propri del Sangiovese, che si sposano con note balsamiche di semi di finocchio, liquirizia e anice. Emergono poi note fresche e fruttate di arancio, limone e melograno, alle quali si mischiano armoniosamente note floreali di sambuco, quelle dolci di vaniglia Bourbon ed accenti minerali. I lievissimi sentori di menta ne esaltano la freschezza.   

Perfetto da solo, con l’aggiunta di ghiaccio e di una scorzetta d’arancio o con soda per un aperitivo, dà vita a contrasti interessanti con un aperitivo salato ed è un ottimo compagno dei dolci al cucchiaio.

Il lancio di questo prodotto è l’occasione per presentare il nuovo marchio di Castello di Radda, che vestirà tutte le etichette a partire dal 2021 e che raffigura una stilizzazione del paese di Radda in Chianti ispirata da un’antica rappresentazione medievale, segno dell’indissolubile senso di appartenenza dell’azienda al suo territorio.

Clafoutis alle pesche

Le pesche, bianche o gialle, o nettarine a indicazione di origine protetta della Romagna sono il frutto di questo mese per eccellenza. Dolci e succose sono perfette anche al naturale o con l'aggiunta di un pizzico di sale e un po' di limone.  Qui vi propongo un dolce di facile esecuzione e ottima riuscita. 
Clafoutis alle pesche.
Ingredienti:
Poca farina
4 pesche
150 g di zucchero
4 uova
due dita di latte.
Preparazione:
sbattete le uova in una terrina. Aggiungetevi lo zucchero, la farina e il latte. Rovesciate il composto, che avrete lavorato fino a renderlo omogeneo, in una teglia rotonda imburrata e infarinata. Disponetevi sopra le pesche a spicchi e infornate a 180° per 40-50 minuti.