giovedì 2 luglio 2020

La ricetta del vermouth

Ottenuto con il metodo tradizionale, al vino Rosato si aggiungono alcool di grano, acqua, zucchero raffinato e ben 36 aromi tra erbe aromatiche, officinali spontanee autoctone e spezie, tutti rigorosamente naturali. L’arancio, il limone e le bacche di ginepro, ricchi di oli essenziali, conferiscono al Vermouth un’inconfondibile fragranza agrumata, mentre le piante officinalisu tutte la salvia, il rosmarino, il sambuco, la lavanda e il ginepro - raccolte a mano, donano grande aromaticità; e ancora le spezie, come il pepe, la vaniglia, i chiodi di garofano e lo zenzero, sapientemente dosate impreziosiscono la miscela.   

Il risultato è un prodotto color rosa antico con riflessi cerasuoli, dal gusto persistente, equilibrato e sapido in cui prevalgono il fruttato e lo speziato. Spezie ed erbe che si rivelano al primo naso, accompagnato dai profumi di sottobosco delle colline di Radda in Chianti, insieme ai sentori di fragola e rosa canina, propri del Sangiovese, che si sposano con note balsamiche di semi di finocchio, liquirizia e anice. Emergono poi note fresche e fruttate di arancio, limone e melograno, alle quali si mischiano armoniosamente note floreali di sambuco, quelle dolci di vaniglia Bourbon ed accenti minerali. I lievissimi sentori di menta ne esaltano la freschezza.   

Perfetto da solo, con l’aggiunta di ghiaccio e di una scorzetta d’arancio o con soda per un aperitivo, dà vita a contrasti interessanti con un aperitivo salato ed è un ottimo compagno dei dolci al cucchiaio.

Il lancio di questo prodotto è l’occasione per presentare il nuovo marchio di Castello di Radda, che vestirà tutte le etichette a partire dal 2021 e che raffigura una stilizzazione del paese di Radda in Chianti ispirata da un’antica rappresentazione medievale, segno dell’indissolubile senso di appartenenza dell’azienda al suo territorio.

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