E sempre sulla Stampa leggo di una trovata che mi lascia molto perplessa:
le miniscosse contro l’obesità. Se il desiderio di mangiare parte dal cervello (e
come potrebbe essere diversamente?) è dal cervello stesso che lo si può
spegnere con delle miniscosse. Lo avrebbero scoperto i ricercatori del Policlinico
San Donato che hanno messo a punto uno studio che conferma l’efficacia della
stimolazione elettrica transcranica profonda – già utilizzata in ambito
neurologico contro diverse forme di dipendenza (ma anche questo non lo sapevo e
non mi piace affatto) – anche nel trattamento dei pazienti in sovrappeso. Lo
studio ha coinvolto 50 persone sottoposti a terapia 3 volte la settimana che in
media hanno mostrato un calo dell’8,4% nell’indice di massa corporea rispetto
al dato iniziale (mi pare un po’ pochino per un intervento così invasivo).
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