La
felicità è fare (bene) il lavoro che ami. Io amo la scrittura ed è per questo
che continuo a redigere le pagine del mio blog, dopo 15 anni di lavoro come
giornalista free lance e di collaboratrice a titolo gratuito del periodico
online iscritto al Miur (Ministero dell’istruzione e della ricerca)
quadernidaltritempi.eu. Per
riallacciarmi agli argomenti che ho condiviso in questi anni di lavoro e di
scrittura con i miei colleghi, so che dopo il successo di Expo 2015, il 2016
doveva essere l’anno dei cammini e il 2017 quello dei borghi, mentre 2018 sarà
l’Anno internazionale del cibo italiano nel mondo. La pizza è già patrimonio
Unesco dell’Umanità e su questa falsariga i ministri Franceschini (Beni
culturali e turismo) e Martina (Politiche agricole) contano su un’estensione
dei cibi riconosciuti a livello internazionale e sul loro potere di attrarre
quanti più turisti possibile nel nostro Belpaese, peraltro già molto apprezzato
da quelli asiatici. Ma tuttora queste iniziative si sono rivelate un flop come scrive
anche Pietro Romano su Panorama.
L’Italia
del turismo ha bisogno di una spinta e i lavori di Ecosistemi digitali si sono
appena conclusi. Oltre 100 gli esperti arrivati da tutta Italia a Firenze per
dettare le priorità per la digitalizzazione della Destinazione Italia da
inserire nel programma attuativo del Mibact per il 2017 e aggiorneranno il
Piano Strategico di Sviluppo del Turismo 2017-2020. 36 le azioni concrete per
far crescere il turismo online. Impossibile elencarle tutte ma si tratta di una
Policy nazionale per la gestione degli
open data alla creazione di un
kit di strumenti digitali open source, passando per la creazione di un mega
wall per lo storytelling distribuito. In altri termini si tratta di far passare
le prenotazioni della destinazione turistica Italia attraverso un sistema
online. L’evento è stato promosso dal Ministero dei Beni culturali e del
turismo, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Toscana e Toscana
Promozione Turistica. Per accrescere la competitività del sistema turistico
italiano che negli ultimi anni ha perso posizioni e rilanciare la sua
leadership sul mercato. Gli esperti si sono confrontati su tre temi chiave: da
Digitale a Ecosistemi turistici digitali; Big Data e intelligenza artificiale e
Co creazione della strategia di promozione.
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