giovedì 21 aprile 2016

La Giornata Mondiale della Terra

Domani, 22 aprile, si celebra la Giornata Mondiale della Terra. Si farà il punto al Palazzo di Vetro tra i 165 Paesi partecipanti sull'impegno preso nel 2001 di ridurre del 20% le emissioni del gas serra  nei 20 Paesi che inquinano di più, tra i quali in prima fila c'è oggi la Cina, entro il 2020. Il climate change, cioè la piega che ha preso l'industrializzazione di massa sull'atmosfera e sul clima, cioè l'effetto serra, è un problema importante quasi come l'abuso di pesticidi nelle coltivazioni. E lo scioglimento dei ghiacci polari, il riscaldamento del mare, così come questi lunghi inverni soleggiati e caldi (il 2015 e il 2016 sono stati gli inverni più caldi da quando esistono le rilevazioni cioè dal 1880) portano ad un rivolgimento che incide anche sulle coltivazioni. Non è un caso infatti che ultimamente si possano coltivare vigne anche in Inghilterra e che Paesi come la Cina, che ha il problema di sfamare una popolazione enorme, abbia iniziato a comperare terre in Africa per coltivarle, rendendo ancora più povero, affamato e malato un continente già sfortunato, per le tante guerre ed emigrazioni.

Nessun commento:

Posta un commento