venerdì 8 aprile 2016

Fossile di sarde in saor


Ed ecco come un grande chef, Leandro Luppi, una stella Michelin al ristorante Vecchia Malcesine, sa interpretare ingredienti e sapori d’altri tempi, come la polenta bianca e il “saor”. Questa sarà una delle ricette da gustare a Fish&Chef, la rassegna del 16 e 17 aprile sul Lago di Garda, famosa per i suoi 6 chef stellati e per i tanti ristoranti che vi partecipano in un trionfo di sapori, in uno degli angoli più belli della nostra Penisola, il Benaco.  

 Sarde in saor   2.0

 Ingredienti

per 4 persone:

 20 sarde

4 cipolle bianche

farina bianca qb
 
 
 
100 g aceto di mele
100 g di vino bianco
20 g pinoli
20 g uvetta
2 foglie di alloro
sale e pepe q.b.
 
Per la polenta bianca:
 
500 g acqua salata
125 g farina da polenta biancoperla
portare a bollore l’acqua salata , versare a pioggia la farina e cuocere per circa 40 minuti .
 
Per il saor:
 
Tagliare a fette la cipolla  e
Tagliare a fette la cipolla  e stufarla in padella con l’alloro, bagnare con vino bianco, aceto, aggiungere l’uvetta e i pinoli, salare e pepare .
 
 
Pulire e sfilettare le sarde, infarinare leggermente e friggere in olio caldo. Asciugare con carta assorbente  e disporre in una teglia capace . Versare sopra le sarde  il saor  e lasciare marinare per almeno 24 ore .
 
Servire con polenta bianca calda e le sarde a temperatura ambiente .
 
Per la versione  “ fossile “ essiccare i filetti di sarda fino a una consistenza croccante .
 

 
 
 
 

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