"diario sul cibo per chi non crede che il cibo sia cultura ma nutrimento e garantirlo a tutti sarebbe già un bel passo avanti...esistono 'il pane e le rose'…assicuriamo il pane a tutti perché tutti possano avere anche le rose…"
mercoledì 15 novembre 2023
Vino, tra diminuzione dei toscani e aumento dei dealcolati
Sul fronte vino c’è da rimarcare che le famose Doc toscane, che sono valse alla Regione l’appellativo di Chiantishire, campagna del Chianti, hanno diminuito quest’anno le vendite dell’8% rispetto al 2022. E di conseguenza le giacenze in cantina raggiungono i 570 milioni di bottiglie. Aumenta invece il mercato del vino dealcolato. Le sue opportunità gli aprono un mercato in cui il vino tradizionale è in calo del 3%. Colpa del rincaro di vetro e tappi di sughero e anche della materia prima da raccogliere in vigna a mano, un lavoro che in pochi desiderano fare. E l’inflazione influisce sulle scelte delle famiglie. Ma forse c’è anche lo zampino di dietologi e nutrizionisti che sconsigliano di bere vino nell’età dell’adolescenza e della vecchiaia, soprattutto alle donne che hanno meno enzimi digestivi dell’alcol.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento