Anno buono questo per le castagne dopo che un parassita, il cipinide, ne aveva diminuito il raccolto negli ultimi tre anni. Adesso le trovate anche pelate e bollite sottovuoto nella grande distribuzione. Due le ricette che vi propongo.
Castagnaccio
1/2 kg di farina di castagne, 5 cucchiai di olio.
Setacciare la farina e mescolarla con acqua fredda fino a densità di crema. Rimestarvi dentro l'olio, un pizzico di sale e versare in uno stampo oliato lungo e stretto. La pasta non deve essere molto alta.
Arrostire al forno per un'ora. Volendo vi si possono aggiungere dei pinoli.
Castagne fritte
Sgusciare le castagne, coprirle d'acqua e portarle a ebollizione; scolarle e pelarle; cuocerle con latte e zucchero e vaniglia fino a ottenere una purea ben densa. Formare delle palline e passarle in una pastella fatta con 100 gdi farina, poco zucchero e sale, acqua fredda e un cucchiaio di rum. Mescolare lentamente per 10 minuti. Incorporarvi dentro un cucchiaio d'olio e un tuorlo. Far riposare e poi mescolarvi dentro l'albume a neve. Friggerle nell'olio di semi di arachide.
Nessun commento:
Posta un commento