venerdì 30 ottobre 2020

Il mercato asiatico per la nostra frutta

 Gli operatori sono del settore ortofrutticolo sono pronti, ma chiedono si arrivi quanto prima alla definizione istituzionale dei protocolli di negoziazione, alcuni già in fase avanzata, come i dossier per l’accesso delle mele in Thailandia, Vietnam e Taiwan, delle pere in Cina e del Kiwi in Vietnam. Ad Hong Kong, il Console Clemente Contestabile è stato ospitato negli stand di Assomela, Fruitimprese e CSO ITALY. Gli esportatori italiani sostengono che i nostri prodotti non sono solo apprezzati, ma già concretamente richiesti dagli importatori dell’area sud est asiatica. Ma la mancanza di accordi bilaterali pesa soprattutto per la melicoltura che sta investendo in innovazione per venire incontro con nuove varietà ai consumatori asiatici. Per altri prodotti, come pere, kiwi, agrumi ed uva da tavola, il mondo privato degli operatori si è già strutturato sia per individuare le priorità dei mercati, collaborando con il mondo cooperativo, sia per affrontare con massa critica le sfide di queste nuove destinazioni.

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