Finite le Feste di Natale e Capodanno, ci si può
mettere a dieta per smaltire gli eventuali 3 -5 chili di troppo. Ma sempre con
giudizio. La dieta fai da te può comportare dei rischi per la salute e anche
gli eventuali tutorial seguiti sui social non sempre sono attendibili. Meglio
quindi seguire i consigli, e le ricette, della nonna. Come avevo già scritto in
un altro post, non comperare mai alimenti che vostra nonna non avrebbe
acquistato. L’inverno è tempo di verdure tra le quali preferire le brassicacee
(cavoli, cavolfiore, cavolo nero, cavolo verde), che però hanno la
controindicazione di gonfiare l’intestino, carciofi e cardi. Se per le prime è
sufficiente bollirle, anche in pentola a pressione, e condirle con sale e olio
extravergine di oliva (in Italia ne abbiamo di diversi tipi, basta seguire
l’indicazione made in Italy, anche se certe volte questa può essere ingannevole
perché l’olio italiano può essere “tagliato” con quello spagnolo o greco senza
bisogno che ce ne sia l’indicazione in etichetta). I carciofi invece, secondo
una ricetta del Friuli Venezia Giulia, vanno deprivati delle foglie più esterne
e del gambo e lasciati per un po’ di tempo in acqua e limone. Poi se ne allarga
l’estremità superiore per riempirla con pangrattato mescolato a olio, sale,
aglio e prezzemolo tritati. In una pentola alta e riempita per metà di acqua
salata i carciofi vanno messi in “piedi” e lasciati cuocere per circa tre
quarti d’ora, o venti minuti in pentola a pressione secondo lo stesso
procedimento. Si mangiano poi sfogliandoli e scavando ogni foglia con il
coltello. Il pangrattato e il cuore si mangiano interi.
Per i cardi ho invece una ricetta di mia nonna. I
cardi, per chi non lo sapesse, sono dei gambi lunghi e robusti che vanno pelati
uno a uno. Poi si lavano, si sbollentano in acqua calda per 15 minuti e si
passano nella pastella (farina, uovo e acqua frizzante fredda). Dopo averli
fritti nell’olio extravergine si mettono ad asciugare in una carta da cucina. A
parte si prepara un sugo con olio aglio e pomodoro. Infine vi si immergono i
cardi fritti e si serve caldo. A partire da una verdura di stagione sempre in
tavola ed eliminando troppi condimenti, pane, biscotti (a colazione meglio le
fette biscottate integrali), zucchero (da preferirgli il miele), pasta (da non
eliminare completamente ma da mangiare solo due o tre volte la settimana) e
carni grasse (meglio i petti di pollo o di tacchino o il pesce), si potrà
riuscire ad eliminare senza troppi sforzi i chili messi su durante le feste.
Senza dimenticare l’allenamento fisico: palestra o bicicletta, corsa o piscina,
ma sempre con il permesso medico.
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