Sessanta mln di perdite per
il latte vaccino a fronte della crescita di latti alternativi come quelli di
soia, di avena o di mandorle. Ed è così che la Corte di giustizia europea sta
emanando un decreto che vieta di chiamare latte i latti che veri latti non
sono. Ma il loro consumo aumenta tanto che i loro produttori hanno chiesto una
riduzione dell’Iva al 4%. Moda o vera intolleranza? Gli intolleranti in verità
secondo molteplici studi di laboratorio sarebbero solo il 4,5% della
popolazione. E il latte vaccino è una formidabile fonte di calcio e magnesio
utile alla ricostruzione delle ossa e al rafforzamento dei muscoli.
Nessun commento:
Posta un commento