"diario sul cibo per chi non crede che il cibo sia cultura ma nutrimento e garantirlo a tutti sarebbe già un bel passo avanti...esistono 'il pane e le rose'…assicuriamo il pane a tutti perché tutti possano avere anche le rose…"
lunedì 27 maggio 2024
Con la Brexit, barriere all'ingresso della nostra ortofrutta
E con la recente Brexit, uscita della Gran Bretagna dall'Europa Unita, l'ortofrutta italiana perde un bel mercato di esportazione. Oltre che di pasta e passate di pomodoro. La situazione si è aggravata con l'elezione a Primo Ministro britannico di un ex colono dell'Impero proprio quando moriva la Regina Elisabetta. Adesso le nostre merci devono essere sdoganate con tanto, come è ovvio, di pagamenti di dazi. Che incidono sul prezzo finale. Tutti i protocolli fitosanitari alla frontiera inglese sono entrati in vigore il 30 aprile. Inoltre c'è da rilevare, secondo Agrisole, che le tariffe doganali potrebbero essere interamente a carico del venditore.
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