martedì 29 marzo 2016

La cucina degli avanzi

Andrea Segrè, dal suo Osservatorio privilegiato di Bologna, continua a lanciare allarmi: gli avanzi si sprecano, anche se siamo ancora in crisi e dovremmo se non altro comprare meno e mangiare tutto quello che acquistiamo. Invece no, soprattutto al Sud, dice Segré, si butta via sempre di più. E' la società dei consumi, bellezza. E dell'affluenza, anche di quelli che affluenti non sono, ma fa bello apparire. Ecco due ricette per "salvare dal bidone della spazzatura" cinque pere quasi marce e gli avanzi di carote, finocchi e zucchine mangiati crudi e freschi il giorno prima.
Pere cotte:
Ingredienti, 5 pere, un quarto d'acqua e un quarto di vino rosso, due cucchiai colmi di zucchero di canna, un cucchiaino di cannella. Preparazione: sbucciare e tagliare le pere e togliere le parti più marce. Salvare il resto e metterle nell'acqua e vino. Fare sobbollire a fuoco lento per più di un'ora.
Mangiate la sera dopocena, oltre che un ottimo dessert, sono anche un lassativo.



Verdure miste stufate:
Ingredienti, due zucchine, due carote, un finocchio. Preparazione: tagliare il tutto a rondelle e passare cinque minuti in una padella con un filo d'olio evo, un po' d' acqua e un dado da brodo. Cuocere le verdure coperte per venti minuti. Mangiare come contorno.

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