venerdì 13 giugno 2025

Confagricoltura lancia l'allarme

Confagricoltura lancia l’allarme: con la pandemia è stata messa a rischio l’intera filiera agroalimentare. Il rincaro delle materie prime, la peste suina e il possibile ripristino dei dazi sul riso mettono una pesante ipoteca sul settore. Il blocco dell’export dei soli salumi pesa per circa 3 mld di euro al mese. Coltivare un ettaro di mais costa 487 euro in più del prepandemia. Calcolando tutte le voci, i ristori stanziati dal governo per gli agricoltori in crisi non sono sufficienti. Calcolando che i turisti stranieri, Covid permettendo, visitano l’Italia attratti soprattutto dal buon cibo e da buon vino, Cinesi in testa, il comparto andrebbe salvaguardato da una manovra ampia e complessiva che lo rilanci in tutte le sue particolarità, non solo la pizza già patrimonio dell’Umanità, o il caffè espresso anche per il quale si è chiesta in questi giorni la tutela Unesco e per l’intera cucina italiana il patrimonio dell’Umanità (che però devono ancora arrivare).

Nessun commento:

Posta un commento