martedì 5 marzo 2024

Pesci e allevamenti ittici, sappiamo davvero quello che mangiamo?

Nel fare il punto su febbraio, CIWF, ribadisce il suo impegno, insieme ad altre Associazioni europee di difesa degli animali destinati all'alimentazione umana, nella lotta contro le gabbie, i viaggi troppo lunghi stipati sui Tir, la macellazione senza prima senza prima stordirli. Questa volta il suo faro è puntato sui pesci contro la pesca a strascico che oltre a ributtare pesci considerati non pregiati in mare o a renderli utili solo per farne altro mangime, farina o olio di pesce, per pesci, diventando così carnivori di se stessi, vengono ammassati negli alllevamenti ittici. Tra gli allevati e no, sono un totale di 2,2 trilioni i pesci che fanno una brutta fine, secondo uno studio di un autorevole ricercatore, Phil Brooke. Salmone, tonno e trota che sono allevati, sono costretti a passare la vita nuotando in cerchio in acque putride. CIWF chiede alla Ue di prendere posizione.

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