"diario sul cibo per chi non crede che il cibo sia cultura ma nutrimento e garantirlo a tutti sarebbe già un bel passo avanti...esistono 'il pane e le rose'…assicuriamo il pane a tutti perché tutti possano avere anche le rose…"
mercoledì 21 settembre 2022
Gruppo Ferrarini scende in piazza
Il Gruppo Ferrarini Spa, salumi, sta lottando per la sopravvivenza. L ’azienda è in concordato preventivo da luglio 2018 e ieri è scesa in piazza per far valere le sue ragioni contro la cordata del Gruppo GSI/Bonterre/Opas. Nonostante il rincaro dei costi energetici, lavora a pieno ritmo ed è in attivo, ben oltre le aspettative descritte nel piano concordatario. I suoi lavoratori in questi anni non hanno mai fatto un giorno di cassa integrazione. Perciò ha manifestato contro chi, il gruppo francese, con continui ricorsi ed opposizioni la mette in difficoltà, facendo rimandare l’adunanza dei creditori che porterebbe all’omologa della sua proposta concordataria. I lavoratori hanno scelto di dimostrare sotto la sede della Regione Emilia Romagna perché vogliono farsi sentire dalle istituzioni del proprio territorio che purtroppo li hanno fino ad ora ignorati. I suoi dipendenti sono da un lato sereni perché vedono il piano andar avanti, ma sono anche preoccupati perché non vedono la fine dei ricorsi in Corte d’Appello da parte di GSI e l’adunanza dei creditori potrebbe così subire un ulteriore rinvio, con l’allungarsi dei tempi per l’incasso dei crediti. Questa situazione arreca pregiudizio anche perché rende difficile ottenere prestiti o mutui dagli istituti bancari. Bonterre respinge le accuse mettendo sul piatto 82 mln di euro, sinergie con Gsi, un nuovo stabilimento, il mantenimento dell’occupazione e il rilancio della controllata Vismara.
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