"diario sul cibo per chi non crede che il cibo sia cultura ma nutrimento e garantirlo a tutti sarebbe già un bel passo avanti...esistono 'il pane e le rose'…assicuriamo il pane a tutti perché tutti possano avere anche le rose…"
giovedì 11 settembre 2025
Storia: prima tragedia e poi farsa
La complessità dell’organizzazione genetica della successione ereditaria, messa in luce da una scienziata donna, la trasposizione nell’organizzazione di un ciclo di batteri, non trovò agli inizi nessuno spazio. Ma successivamente divenne parte integrante della teoria genetica e nel 1983 la McClintock ricevette il Premio Nobel.
Ogni scoperta scientifica inizia da una visione, che lo scienziato ha prima di vederne i risultati. Una visione mentale che parte dal conscio e dall’inconscio e che guida i passi successivi della scoperta. Open the mind and look.
Ora il batterio, su cui studiò McClintock, non è un virus. Il batterio è un microrganismo che si può trovare anche nel corpo umano, segnatamente nei suoi organi di comunicazione con l’esterno senza provocare danni, anzi la sua presenza è utile per alcune funzioni metaboliche e per le difese immunitarie. Questi insiemi di batteri sono chiamati commensali e il loro insieme è chiamato microbiota.
Altri tipi di batteri sono invece patogeni e possono danneggiare tessuti e organi. Ma le infezioni batteriche possono essere curate con gli antibiotici, esclusivamente prescritti dai medici.
Con il virus, e precisamente con questo virus pandemico con cui abbiamo a che fare oggi, abbiamo a che fare invece con un veleno, dal latino virus, appunto veleno, ed è un parassita obbligato che si trova in tutte le forme di vita, ma la sua origine non è chiara, difatti abbiamo la pandemia e nessuno, ad oggi, sa come combatterla (per una sua descrizione esaustiva, vedi wikipedia, consci però che questa fonte non va presa al posto dei consigli medici, che peraltro non ci sono ancora). Importante sarà la scoperta del vaccino e molti ci stanno già lavorando (Astrazeneca, Biontech e Oxford).
Ma ci sarebbe anche da mettere in conto che la medicina all’inizio era un’arte, poi diventò una scienza e alla fine un business. I medici presentano conti sempre più salati e l’Italia che ha un milione e trecentomila ragazzi poveri non sa più come curarli anche se fino prima del virus pandemico aveva una sanità di eccellenza. La stessa cosa accade con internet, nato all’inizio come un’arma di difesa della Nato contro i tedeschi della prima e seconda guerra mondiale e poi diventato un’arma in mano a chi ha retto le sorti del mondo fino a ieri. Per intenderci le mani di Trump in Usa e in Italia, che aveva avuto la sua bella arma di riscatto nei partigiani, nelle mani di uno pseudo generale come Vannacci. La storia si presenta dapprima come tragedia e la seconda come farsa.
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