mercoledì 7 maggio 2025

Commodity in picchiata

C'è chi già intravede, sul mercato delle commodity (i principali generi alimentari di largo e generale consumo), un rallentamento dell'inflazione. Dovuto a surplus, cioè a aumento dell'offerta, che secondo la famosa legge economica comporterebbe un declino della domanda. Con conseguente raffreddamento dei prezzi. A tutto vantaggio di un consumatore che dopo essere stato trattato come prosumer, cioè produttore e consumatore insieme, e avido frequentatore di centri commerciali di ogni genere e grado, adesso tornerebbe a consumare cum granu salis. Cioè secondo le sue possibilità economiche e secondo quello che di meglio offre un mercato stagionale senza troppi interventi chimici.

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