martedì 6 giugno 2023

La raccolta differenziata

Noi italiani, Italians, direbbe il giornalista Beppe Severgnini, siamo un popolo originale. E non solo perché racchiudiamo nel nostro piccolo Stivale la più grande quantità di opere d'arte e dell'ingegno al mondo. Ma perché sappiamo anche fare le cose bene quando serve.Un esempio, calzante in questo periodo di spreco e di sporcizia gneralizzata (vedi i cinghiali ale porte di Roma), è la raccolta differenziata dei rifiuti. Quanto alla carta ne sappiamo raccogliere tanto basta e anche di più a costruire i carri allegorici del Carnevale di Viareggio. Lattine e plastica finiscono nell'isola ecologica ( ma esiste anche una querelle sull'inceneritore: andava fatto o non piuttosto continuare a mandare i nostri rifiuti in Germania?). Per il vetro esiste adesso una campagna pubblcitaria martellante in tv che insegna a riciclarlo correttamente. Ultimo capitolo: olio esausto. Molti lo scaricano nel lavandino, cosa che non si fa perché così entra nel ciclo dell'acqua e va a finire nei fiumi e nel mare. Per gli oli esausti esiste un apposito contenitore di plastica dove raccoglierlo per poi lasciarlo all'isola ecologica. Molti italiani lo hanno capito e adesso la quantità dgli oli così trattati aumenta costantemente.

Nessun commento:

Posta un commento