giovedì 4 dicembre 2014

Ancora una volta La Notizia del Club Papillon, commentando un servizio del Corriere della Sera, ci riporta al cuore della nostra visione del rapporto tra cibo, società e cultura. "Globalmente c’è cibo a sufficienza per sfamare tra i 9 e i 10 miliardi di persone, il picco massimo di popolazione che sarà raggiunto nel 2050. Tuttavia ancora un miliardo di persone non si alimenta a sufficienza. Per risolvere questo paradosso è necessaria una giustizia agricola, ovvero un sistema di produzione basato sulle piccole comunità e sull’ecologia. A spiegarlo, è lo studioso cileno Miguel Altieri, anticipando i risultati di un imponente studio promosso da Fondazione Feltrinelli ed Expo 2015 tra 110 centri mondiali e giovani studiosi lombardi." Non avevamo dubbi: di cibo ce n'è abbastanza per tutti, ma gli squilibri nella distribuzione della ricchezza e quelli tra città e campagna, come spiega anche il filosofo Salvatore Veca, impediscono che l'atto del  “Nutrirsi /sia/ elemento fondante dell’identità di un popolo e fattore di coesione sociale”. 

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