I mari italiani costituiscono il 15% del mare Mediterraneo, e quest’ultimo produce un Pil pare al 15% dell’economia globale. Lo leggo su Specchio, il nuovo mensile del Corriere della Sera in edicola il mercoledì gratuitamente, e qui lo riporto. I Paesi europei, continua Specchio, si sono dati un obiettivo ambizioso: ridurre l’emissione di anidride carbonica nell’aria, a favore di un cielo e un’acqua più puliti (il carbonio blu). Ma purtroppo, anche con il governo Draghi, questo fine manca del tutto nel piano di resistenza e resilienza.
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