"diario sul cibo per chi non crede che il cibo sia cultura ma nutrimento e garantirlo a tutti sarebbe già un bel passo avanti...esistono 'il pane e le rose'…assicuriamo il pane a tutti perché tutti possano avere anche le rose…"
giovedì 27 ottobre 2011
Il prosciutto da laboratorio
La "semplice" manipolazione genetica? Superata. Il rischio pare ora quello che le multinazionali del cibo, ha raccontato oggi la trasmissione di Rai3 Leonardo, dal brevettare appunto le manipolazioni, realizzando piante a animali Ogm, passino direttamente a brevettare le piante e gli animali stessi. Per ora l'Epo, l'Ufficio Brevetti Europeo di Monaco di Baviera, avrebbe rifiutato la richiesta, già pervenuta, di brevettare dei maiali. Ma l'intenzione sembra proprio quella di ottenere il brevetto, ossia la proprietà, dei geni dei cibi più convenzionali, dal pomodoro al riso. Chi si preoccupava di dover un giorno, dato ormai da più fonti per molto prossimo, di mangiare la bistecca prodotta in laboratorio, adesso ne ha la quasi certezza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento